News – Pagina 23 – Milanismo

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Milan, incontro in sede per Tolisso e Aubameyang

Un calciomercato iniziato con i fuochi d’artificio per il Milan, che ha già ufficializzato Musacchio, Kessié e Rodriguez. Ci sono poi le trattative aperte per Conti, Biglia e Keita, più altri discorsi riguardanti altri calciatori. Tra questi ci sono Tolisso ed Aubameyang, giocatori che certamente permetterebbero a Montella di fare un ulteriore salto di qualità.

In questo momento, a Casa Milan, ci sono gli intermediari che curano le trattative per il centrocampista del Lione e l’attaccante del Borussia Dortmund. I rossoneri stanno provando a prendere Tolisso tramite Oscar Damiani e Fabio Parisi, le difficoltà sono però legate al fatto che il giocatore vorrebbe giocare la Champions League nella prossima stagione. Nella sede del Milan, inoltre, c’è anche Petralito, l’intermediario per la Germiania che sta mantenendo vivo da tempo il canale con il Borussia Dortmund per Aubameyang. I rossoneri non si fermano, vogliono un mercato da protagonista. E oggi Casa Milan è particolarmente affollata.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Ag. Conti: “Andrea vuole solo il Milan, intesa totale con i rossoneri”

Mario Giuffredi, agente di Andrea Conti, ha parlato a GazzaMercato della trattativa tra il suo assistito e il Milan: “L’accordo è totale, abbiamo trovato l’intesa su tutto. Andrea vuole solo il Milan”.

I rossoneri quindi sembrano avere guadagnato il gradimento del calciatore, battendo sul tempo la nutrita concorrenza: “Non posso negare di aver ricevuto altre offerte importanti (Inter e Chelsea, ndr), ma Conti ha scelto i rossoneri perché sono stati i più determinati nel cercarlo e volerlo. Sin da subito l’hanno fatto sentire importante. Nei prossimi giorni toccherà a Milan e Atalanta definire i termine dell’operazione, ma la nostra volontà è chiara e non ci saranno problemi”.

L’agente del giocatore ha parlato anche dei nuovi dirigenti del Milan cinese: “Hanno le idee chiare e stanno facendo grandissime cose. D’altronde gli acquisti effettuati sinora lo dimostrano. Il Milan è una società molto ben organizzata, con un struttura snella e due persone competenti come Fassone e Mirabelli che stanno lavorando nel migliore dei modi”.

Fonte: GazzaMercato

Chelsea: fra Conte e Diego Costa tensioni sin da ottobre

L’attaccante non gradiva rimbrotti. Poi quella foto con Simeone

I rapporti fra Diego Costa e Antonio Conte, che hanno determinato la rottura definitiva fra l’attaccante spagnolo e il club campione d’Inghilterra, sono stati burrascosi lungo tutta la stagione appena conclusasi, ben al di là, quindi, del freddo sms con cui il tecnico lunedì scorso ha scaricato il giocatore. E certamente non deve aver aiutato le buone relazioni l’idea di Costa di pubblicare su un social network, nel novembre scorso, una foto che lo immortalava a cena con Diego Simeone, tecnico dell’Atletico Madrid. Istantanea pubblicata oggi dall’inglese “Daily Mirror”, il quale ricorda anche che le tensioni fra Costa e Conte ebbero inizio ad ottobre, quando il giocatore manifestò insofferenza per i continui rimbrotti subiti dall’allenatore durante una partita. Il 28enne di origini brasiliane era arrivato a Londra nel 2014 proprio dall’Atletico e, in seguito, non ha fatto segreto di essere ben disponibile a tornarci, nonostante sia sotto contratto con i Blues fino al 2019. Un’ipotesi, però, ostacolata dall’embargo sul mercato fino alla prossima sessione invernale imposto ai Colchoneros dalla Fifa. Allontanate, tempo fa, le voci su sirene cinesi, sulle tracce di Costa ci sarebbe ora il Milan.

Diego Costa: Conte mi ha scaricato via sms – Antonio Conte scarica Diego Costa. A rivelarlo è stato l’attaccante spagnolo, secondo il quale il tecnico della squadra campione d’Inghilterra glielo avrebbe comunicato con un sms.  “I miei rapporti con il manager non sono stati granché in questa stagione – ha ammesso il 28enne di origini brasiliane – Evidentemente non devo aver fatto abbastanza bene. Ma così è una vergogna: ho dovuto girare io il messaggio alla società, per sapere che cosa intende fare. E intanto è chiaro che il tecnico vuole fare a meno di me e che quindi dovrò trovarmi una squadra”.

Non è un segreto che il giocatore gradirebbe tornare all’Atletico Madrid, da dove il Chelsea lo prelevò nel 2014; il problema è lo stop al mercato imposto dalla Fifa al club madrileno, che potrebbe muoversi solo a partire dalla prossima sessione invernale. E la volontà di Costa, nella stagione che porterà al Mondiale, vacilla. “Sarebbe molto bello tornare a Madrid – ha sottolineato – Ma stare fermo cinque mesi sarebbe duro per me, ho bisogno di giocare”.

Fonte: ANSA.it

Milan, se salta Biglia c’è Krychowiak

Biglia e il Milan sono vicinissimi, pronti a suggellare con le firme un matrimonio annunciato ormai da giorni. Ma in caso di clamoroso dietrofront, o problemi con la Lazio, i rossoneri hanno già l’alternativa pronta – riporta La Gazzetta dello Sport: Grzegorz Krychowiak, centrocampista del PSG e della Nazionale polacca, pronto a lasciare Parigi dopo appena una stagione.

Milan, budget di 55 milioni per il centravanti. Belotti troppo caro: in rialzo André Silva

Morata, Belotti, Aubameyang e Diego Costa. Quattro grandi attaccanti, tutti seguiti e corteggiati dal Milan, ma troppo cari per le casse di via Aldo Rossi. È sicuro che il Diavolo prenderà un centravanti top, ma difficilmente, almeno per oggi, sarà uno di quelli citati sopra: Fassone e Mirabelli – fa sapere Premium Sport HD avranno a disposizione un budget di 55 milioni di euro. Cifra ben lontana dalle richieste sinora avute per Belotti & co.

Date le resistenze dei vari Real, BVB e Torino a cedere le proprie punte, valutate cifre vicine ai 90-100 milioni, il Milan dovrà guardare altrove. E al momento sono in rialzo le quotazioni di André Silva, talento del Porto e della Nazionale portoghese: ha un costo del cartellino (40 milioni di euro) e un salario (basterebbero 2,5 milioni all’anno) alla portata delle finanze rossonere. Più indietro Kalinic.

Conti-Milan, intesa per un quinquennale

Quinquennale da 2 milioni netti a stagione. È questa la base su cui il Milan e gli agenti di Andrea Conti hanno trovato un’intesa di massima – riporta stamane La Gazzetta dello Sport. Ora il Diavolo dovrà accordarsi anche con l’Atalanta, ma non sarà facile: i bergamaschi chiedono 27 milioni, mentre i rossoneri non si vogliono spingere oltre i 20.

Belotti, idee chiare: preferisce il Milan al Man United

Il Manchester United lo corteggia, Andrea Belotti vacilla. La tentazione di sposare la causa di Mourinho è forte, anche in virtù del ricco quadriennale da 4,5 milioni a stagione proposto dai Red Devils, ma il Gallo preferirebbe venire al Milan: in caso di addio al Torino – scrive la Repubblica – vorrebbe vestire la maglia rossonera, essendone un grande tifoso. Ma Cairo è disposto a venderlo solo per 100 milioni.

Tare a Milano, incontrerà il Milan per Biglia

Lucas Biglia è sempre più vicino al Milan. L’argentino è il nome più caldo del mercato rossonero e a breve potrebbe esserci la chiusura definitiva della trattativa: il d.s. biancoceleste Tare – scrive La Gazzetta dello Sportè a Milano e nelle prossime ore incontrerà Fassone e Mirabelli per provare a trovare l’intesa finale sul giocatore. La Lazio chiede 22 milioni per liberare Biglia.

Milan-Atalanta, distanza di 7 milioni per Conti

Oltre tre ore di summit – definito positivo – per fare ulteriori passi in avanti. Il Milan è forte, fortissimo, su Andrea Conti dell’Atalanta, ritenuto dai dirigenti rossoneri e da Vincenzo Montella il profilo ideale per la fascia destra.

Nell’incontro che si è tenuto a casa Milan tra il direttore sportivo Mirabelli e Giuffredi, rappresentante del giocatore, il Milan ha spinto sull’acceleratore, dimostrando in maniera concreta la propria volontà di acquisire il giocatore il prima possibile. Ci sarebbero stati contatti con l’Atalanta, che chiede 27-28 milioni. Il Milan confida di chiudere attorno ai 20 milioni, bruciando la concorrenza dell’Inter e dello Zenit San Pietroburgo.

Fonte: Tuttosport

Ricardo Rodriguez: la scheda

Il terzo acquisto del Milan porta la firma di Ricardo Rodriguez. L’ex Wolfsburg arriva in rossonero a titolo definitivo e andrà a rinforzare il reparto arretrato a disposizione di Vincenzo Montella.

Difensore mancino (180 cm per 77 kg), di ruolo terzino, il giocatore svizzero ha caratteristiche offensive: tecnica e velocità gli permettono di arrivare facilmente al cross e di fornire assist; forza, resistenza e senso della posizione, invece, lo rendono dinamico e sicuro in fase di non possesso. Rodriguez, 24 anni, può garantire progressione, spinta e la capacità di saper gestire la palla. Da evidenziare, infine, la sua qualità nel battere i calci piazzati e nel trovare sempre, nelle ultime stagioni, anche la via del gol.

LA CARRIERA
Prima di vestire la maglia del Wolfsburg, società dalla quale proviene, Ricardo Rodriguez ha giocato nello Zurigo. Qui, nel 2009, viene promosso nei “grandi” dopo il percorso nelle giovanili. Il debutto nei professionisti avviene il 21 marzo 2010 (2-0 al Bellinzona). Nella Super League, in generale, ha fatto registrare 48 presenze e 2 gol. Nel gennaio 2012 ecco il passaggio in Bundesliga, con l’esordio nell’1-0 casalingo contro il Colonia. In biancoverde è un’ascesa continua: dal 2013 al 2015 mette insieme 60 partite e 11 reti, scendendo in campo – e segnando ancora – in Europa e Champions League. Al Wolfsburg vince una Coppa e una Supercoppa di Germania (2015), vantando 184 presenze e più di 20 gol complessivi; nella scorsa stagione, nello specifico, 24 gare (2019′) e 2 gol. È una risorsa anche della Nazionale svizzera: la sua avventura parte dall’Under-17, con la quale nel 2009 conquista un campionato mondiale, mentre la prima apparizione in Nazionale maggiore è contro il Galles (0-2) il 7 ottobre 2011. Dopodiché partecipa sia ai Mondiali 2014 che agli Europei 2016.

Fonte: AC Milan

Milan, c’è l’intesa con Conti: ora bisogna convincere l’Atalanta

Un primo passo è stato fatto: il Milan ha raggiunto l’accordo con Andrea Conti. Quest’oggi c’è stato un incontro lungo più di tre ore a Casa Milan, con il ds Mirabelli che ha incontrato l’agente del calciatore Giuffredi. Intesa trovata tra rossoneri e giocatore, c’è la disponibilità al trasferimento. Ora però il Milan dovrà trattare con l’Atalanta, forte dell’accordo già strappato al terzino classe ’94.

Fonte: Gianluca Di Marzio

11 giugno 1993, l’incontro con Nelson Mandela

Il racconto dell’incontro in Sudafrica tra il Milan e un gigante della Storia

Il 1993 non era anno di Europei o Mondiali e il Milan affrontò la tournée di fine stagione con tutti i suoi giocatori, senza prestiti o aggregati. Dopo aver vinto lo scudetto, il tredicesimo della storia rossonera, il Milan era atteso in Australia da due amichevoli, entrambe contro la Nazionale locale, nel primo caso a Sydney e nel secondo a Melbourne. Ma prima di dedicarsi alle due sfide in notturna fra i canguri, il Milan fece tappa in Sudafrica, proprio per incontrare lui…

NELSON MANDELA: CIAO MILAN
I momenti di contatto fra il leader dell’African National Congress, all’epoca tornato in libertà da tre anni e mezzo, furono due. Il primo privato, il secondo pubblico. Il Milan era atteso il 12 giugno da una amichevole con gli Orlando Pirates, la squadra del grande agglomerato nero di Soweto, abbreviazione di South Western Townships, il quartier generale ideologico della rivolta anti-discriminazione da apartheid. Il giorno precedente, l’11 giugno 1993, avvenne il primo incontro con l’eroe della pace. Silvano Ramaccioni, capo-delegazione rossonero in quella occasione, ricorda: “Eravamo tutti in giacca e cravatta, emozionati e rispettosi, portammo a Mandela i saluti di tutto il Milan, ma anche dell’Italia perché sul nostro gagliardetto c’era il tricolore. Ricordo il sorriso buono di quest’uomo che ha fatto la Storia del mondo. Lui indossava un maglione scuro di Missoni, un grande tifoso rossonero, e questo ci fece molto piacere. È con emozione e rispetto che ricorderò e ricorderemo per sempre quel giorno”.

FORZA MILAN! NELLE MANI DI MADIBA
Il giorno dopo, allo stadio Ellis Park di Johannesburg (lo stesso nel quale, nel 2010, ai Mondiali, si sarebbero giocate alcune partite di ottavi e quarti di finale), c’erano 60.000 persone. Prima della gara, Mandela, vestito in loden blu e con cravatta rossa, fotografato anche con una copia del mensile ufficiale Forza Milan! stampato in edizione speciale per il 13′ scudetto rossonero, stringe la mano a tutti i giocatori rossoneri, soffermandosi in particolare con il capitano, Mauro Tassotti, presentatogli da Fabio Capello, e con Jean Pierre Papin, il bomber della squadra.

FILIPPO GALLI: “FU EMOZIONANTE”
Proprio JPP, di lì a poco, avrebbe segnato due dei tre gol della vittoria rossonera (3-2 il risultato finale di Orlando Pirates-Milan), con Roberto Donadoni a sua volta nel tabellino. Tra i giocatori di allora che ricordano ancora oggi la stretta di mano con Nelson Mandela, c’è Filippo Galli, attuale responsabile del Settore Giovanile rossonero: “Fu un incontro molto sentito, ne rimasi molto colpito, al pari dell’incontro che avemmo con Giovanni Paolo II, personaggi di una statura irraggiungibile, di un carisma superiore. Quando andammo sotto il suo palazzo per salire ad incontrarlo nel suo ufficio, a Johannesburg quel giorno c’era una grande folla. Davvero molto emozionante”.

Fonte: AC Milan

Torino, no al Milan per Belotti. Ora assalto Man United

Dopo il Milan (tentativo vano, ieri), con ben altre armi lo United va all’assalto di Belotti. Il potentissimo procuratore internazionale Jorge Mendes, che tra gli altri cura le fortune di Mourinho, è a Milano: porterà avanti una serie di trattative, fra cui (da mediatore) quella tra Cairo e i Red Devils, il cui allenatore è per l’appunto Mou.

Lo United ha già offerto più di 60 milioni, in queste settimane, e ora è deciso a piazzare l’assalto decisivo. Ma Cairo pretende 100 milioni, come da clausola rescissoria valida per l’estero. A vuoto, intanto, è andato il tentativo di ieri del Milan (incontro Cairo-Fassone): offerti “solo” 50 milioni, più due giocatori (in testa Niang e Kucka).

Fonte: Tuttosport

Ag. Keita: “Confermo l’accordo Milan-Lazio. Faremo le nostre valutazioni”

Milan-Lazio, accordo per Keita Baldé. Ora la palla passa al giocatore, che dovrà accettare o meno la proposta rossonera. A confermare la notizia è stato l’agente del senegalese, Roberto Calenda:

“Dopo un po’ di mesi ci siamo incontrati con il presidente. Ci hanno comunicato che hanno un accordo con il Milan, e abbiamo capito di essere sul mercato. Ora faremo le nostre valutazioni. Prezzo del cartellino? Con la Lazio è difficile saperlo. Con Lotito – ha dichiarato a Sky Sport – abbiamo parlato di molte cose, ma non ci è mai stata un’offerta concreta di rinnovo”.

Ricardo Rodriguez, terzino del Milan

Ricardo Rodriguez: “Molto felice del Milan. Obiettivo? La Champions. Giocherò col 68”

Ecco le prime parole rossonere rilasciate da Ricardo Rodriguez a Milan TV:

Mi piace molto la maglia del Milan, sono molto felice di essere qui. Milanello è una cosa impressionante, cosi come il museo. A San Siro ci ho giocato una volta: è uno stadio incredibile e finalmente ho la possibilità di giocarci.

Baresi? È una leggenda, è stato un giocatore molto forte. Mi piacciono molti giocatori del Milan, come Gattuso e Ronaldinho, ma anche Paolo Maldini.

Il mio numero dovrebbe essere il 68, che è dedicato a mia madre nata in quell’anno.

Voglio giocare l’Europa League facendola al meglio, poi dobbiamo fare bene in campionato e tornare a giocare in Champions.

Sono un giocatore bravo con i piedi, e cercherò di fare il meglio possibile. È indifferente per me giocare dietro a 3 o a 4, in ogni caso mi metto a disposizione del mister”.

Mirabelli

Mirabelli: “Di Rodriguez ci ha colpito l’entusiasmo per il Milan”

Così il d.s. Mirabelli al momento della firma di Ricardo Rodriguez, diventato ufficialmente da pochi minuti un nuovo calciatore del Milan:

Ci ha colpito il suo entusiasmo, oltre che il suo valore sul campo. Oltre i giocatori importanti c’è bisogno di quelli che mostrano entusiasmo a vestire una maglia come il Milan che non è come le altre, è pesante”.

Ufficiale: Milan, preso Ricardo Rodriguez

Tramite una diretta facebook trasmetta sulla propria pagina ufficiale, il Milan ha ufficializzato la firma di Ricardo Rodriguez, che è a tutti gli effetti un nuovo calciatore rossonero.

Il club di via Aldo Rossi ha poi rilasciato un comunicato ufficiale sul trasferimento:

AC Milan comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal VfL Wolfsburg le prestazioni sportive di Ricardo Rodriguez, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2021.”.

Fonte: AC Milan

Diego Costa-Milan, sì a una condizione

Una bomba nella notte. Diego Costa ha annunciato che lascerà il Chelsea, raccontando di un messaggio di Conte con un invito in tal senso. Probabilmente le conseguenze di quanto accaduto a gennaio quando l’allenatore e l’attaccante ebbero un confronto molto acceso per via del trasferimento in Cina che poi saltò. Cosa può accadere ora? Diego Costa vorrebbe tornare all’Atletico Madrid, ma il mercato degli spagnoli è bloccato. Il Milan può entrare in lizza? Sì, ma a una condizione: che Jorge Mendes lo liberi dal Chelsea, oppure che ammortizzi al massimo il costo del cartellino e puntando sulla rottura del rapporto.

A queste condizioni il Milan potrebbe anche arrampicarsi e pagare una cifra di ingaggio ben oltre il budget, avvicinandosi anche ai 9-10 milioni a stagione più bonus. Partiamo dal presupposto che Costa ha un ingaggio da 12 milioni netti, che deve andar via e che l’intervento di Mendes in tal senso sarà fondamentale per non far volare il cartellino a cifre irraggiungibili. E si lavorerà in tal senso. Occhio agli spostamenti di Fassone in giornata, l’incontro con Mendes potrebbe avvenire non obbligatoriamente a Milano.

Nella lista di Jorge Mendes resta André Silva e si può lavorare con il Porto per prenderlo sotto la clausola di 60 milioni, ma la situazione Diego Costa va seguita. Il contropiede di Morata che prima aveva detto sì ai rossoneri e che poi ha cambiato idea ha messo il club rossonero nella necessità di studiare nuovi orizzonti per l’attacco. Belotti? Piace, ma per ora la situazione è bloccata. E lo stesso discorso riguarda Aubameyang: altri contatti, ma sia il Borussia Dortmund che il diretto interessato devono ancora decidere (il Psg insiste sempre). Ecco perché il Milan studia altre strade, con Fassone in movimento…

Fonte: Alfredo Pedullà

Cairo non molla Belotti: “Va via per la clausola. A meno che…”

Io non lo voglio vendere Belotti e lo dico veramente. Abbiamo messo una clausola per l’estero. Se qualcuno arrivasse dall’estero, non dall’Italia, e portasse 100 milioni di euro, sarei costretto a venderlo, a meno che Belotti non dica che vuole rimanere“.

Lo ha detto l’editore e presidente del Torino, Urbano Cairo, ricevendo il ‘Premio Socrate’ a Milano, rispondendo a una domanda sul futuro del centravanti.

Fonte: LaPresse

Suso nel mirino di Napoli e Roma

Tra i più positivi della scorsa stagione, Suso ha attirato l’attenzione di tanti club italiani ed esteri. Gli ultimi a essersi interessati al talento di Cadice sono il Napoli e la Roma: Sarri vorrebbe averlo nella rosa come alternativa di lusso ad Hamsik, Callejon e Insigne, mentre il d.s. giallorosso Monchi lo segue nel caso in cui venisse ceduto Salah.

Diego Costa: “Conte mi ha scaricato via sms: devo cercarmi una squadra”

Diego Costa è ufficialmente sul mercato. È stato lo stesso attaccante del Chelsea a svelare pubblicamente di doversi cercare una nuova squadra: “Conte mi ha appena mandato un messaggio. C’era scritto che non rientro più nei suoi piani. Quindi vuole vendermi” – ha dichiarato il giocatore nel post partita di Spagna-Colombia – “L’Atletico Madrid? È chiaro che mi piacerebbe tornare, sarebbe stupendo, è un club che amo, però stare 4-5 mesi senza giocare è complicato, anche perché è l’anno che porta al Mondiale quindi devo riflettere bene sul futuro”.

Che farà adesso? Il suo futuro è un rebus, ma è sicuro che Diego Costa sia rimasto deluso dai Blues e da Conte: “Dopo tutto quello che ho fatto al Chelsea, Conte mi ha liquidato con un messaggio… Ora devo cercarmi una squadra per giocare. Se il tuo allenatore ti dice che non ti vuole più, che puoi fare? Puoi solo andartene. Non mi hanno chiamato, sono stato io a girare al club il messaggio di Conte. Ora il Chelsea deve vendermi. E a prezzo di saldo. Perché non mi vuole più? Ah non lo so, avrò fatto una stagione brutta”.

Anche il Milan, a caccia di un grande centravanti, è accostato a Diego Costa: nel caso in cui non si concretizzassero le piste attualmente più calde come Belotti e Aubameyang, il Diavolo potrebbe farci più di un pensiero.

L’agente di Morata: “Milan? C’è ancora interesse, vuole giocare di più”

Morata-Milan, non è ancora finita. A riaprire la pista che porta all’attaccante del Real è stato l’agente Juanma Lopez: “Un interesse esisteva ed esiste ancora, come per le altre grandi squadre interessate a un giocatore del suo calibro. Dalla Francia però non abbiamo ricevuto nessuna offerta. In futuro però Alvaro non vuole rivivere una stagione così. È stata una grande stagione, ma vuole giocare di più.

Resterà a Madrid? Non lo so. È stata una stagione brillante per il Real che ha vinto tanti titoli. Lui però prenderà una decisione chiara e definitiva solo nei prossimi giorni. Non ho ancora incontrato i dirigenti del Real Madrid”, ha concluso l’agente di Morata a Foot Mercato.

Milanello, “prima volta” per Ricardo Rodriguez

Primo giorno a Milanello per Ricardo Rodriguez. L’ultimo acquisto rossonero si è recato nel Centro Sportivo di Carnago per sostenere i test atletici riservati a tutti i nuovi arrivi, dopo le visite mediche sostenute ieri alla clinica “La Madonnina”. Nelle prossime ore è attesa l’ufficialità del suo trasferimento al Milan.

Milan, entro domani la pronuncia della UEFA sul voluntary agreement

È attesa entro domani (ma secondo alcune fonti potrebbe arrivare già nella giornata di oggi) la risposta della UEFA alla richiesta di “voluntary agreement” presentata dal nuovo Milan di Yonghong Li a fine aprile.

Si tratta di un passaggio chiave nella strategia della dirigenza rossonera, guidata dall’amministratore delegato Marco Fassone, necessario per poter prendere parte alle competizioni internazionali derogando alla break even rule prevista dal regolamento UEFA sul fair play finanziario e avere così la possibilità di fare investimenti sul mercato per rafforzare la squadra.

Il Milan ha chiuso infatti gli ultimi tre esercizi sotto la proprietà della Fininvest della famiglia Berlusconi (2014, 2015 e 2016) in rosso rispettivamente di 91,3 e 89,3 e 74,9 milioni. Ragione per cui l’accordo volontario con l’UEFA diventa fondamentale sia per partecipare alla prossima Europa League, sia per impostare una strategia di crescita a medio termine senza le limitazioni previste dalle regole base del fair play finanziario, che impone un rosso aggregato massimo di 30 milioni in tre stagioni.

Il club rossonero, secondo quanto indicato dallo stesso Fassone nel corso dell’assemblea dello scorso 18 maggio, dovrebbe chiudere il prossimo bilancio (quello relativo alla stagione 2017-2018, visto che la data di chiusura dell’esercizio è stata spostata dal 31 dicembre al 30 giugno) ancora in perdita e ci vorranno almeno tre anni prima di raggiungere l’equilibrio tra ricavi e costi.

La necessità di procedere al rafforzamento della squadra, attraverso investimenti in nuovi calciatori (finora sono arrivati Musacchio, Kessie e Ricardo Rodriguez) e nel ritocco degli ingaggi di alcuni giocatori già in rosa, comporterà infatti un aumento dei costi di gestione a fronte di ricavi che nella prossima stagione dovrebbero rimanere in linea con quelli attuali, per crescere poi negli anni successivi attraverso la qualificazione alla Champions League e alle azioni commerciali anche sui mercati asiatici e in particolare su quello cinese.

Secondo quanto riportato da Repubblica e Gazzetta dello Sport, prima di pronunciarsi sulla richiesta di voluntary agreement avanzata dal Milan, la UEFA avrebbe chiesto alcuni chiarimenti.

Due sarebbero gli ambiti da approfondire: 1) Le prospettive di crescita dei ricavi; 2) La situazione patrimoniale e le disponibilità finanziarie della nuova proprietà cinese.

Per sottoscrivere l’accordo volontario e derogare così alle regole del Fair Play Finanziario un club deve infatti:

presentare un piano a lungo termine, costituito da un piano finanziario basato su ipotesi ragionevoli e prudenti che preveda il raggiungimento del pareggio di bilancio in quattro esercizi;

dimostrare di avere le risorse finanziare a sostenere la gestione fino al termine del periodo coperto dall’accordo volontario;

presentare un impegno irrevocabile da parte dell’azionista o di una parte correlata (nel caso del Milan potrebbe essere Yonghong Li o il fondo Elliott che lo ha finanziato) a coprire le perdite relative agli esercizi precedenti a quello in cui sarà raggiunto il pareggio di bilancio. Questo impegno irrevocabile – dice il regolamento – dovrà essere sancito per mezzo di un accordo giuridicamente vincolante tra il club e l’azionista (o la parte correlata). Non solo, l’UEFA Club Financial Control Body potrebbe anche chiedere al nuovo azionista del Milan o a chi lo ha finanziato di presentare precise garanzie finanziarie.

Fonte: Calcio e Finanza

Conti-Milan, strada in salita: l’Atalanta vuole 27-28 milioni

È previsto oggi l’incontro tra il Milan e l’agente di Andrea Conti. Pupillo sia di Mirabelli sia di Montella, quella per l’esterno dell’Atalanta non sarà però una trattativa facile: il giocatore vuole uno stipendio di 2 milioni netti all’anno, mentre i bergamaschi valutano il cartellino attorno ai 27-28 milioni, forti della mancanza di necessità di fare cassa. Una valutazione decisamente alta e il Diavolo – scrive La Gazzetta dello Sport – difficilmente arriverà a certi picchi.

Milan, spunta Krychowiak

Nome nuovo per il centrocampo. Il Milan – fa sapere Sportitaliastarebbe lavorando su Grzegorz Krychowiak, che potrebbe lasciare il PSG dopo appena una stagione. Voluto a Parigi da Emery, ma non confermatosi sui livelli di Siviglia, il mediano della Nazionale polacca interessa anche a Roma e Inter.

Montolivo: “Belotti al Milan? Ne ho parlato con lui…”

Il capitano del Milan, Riccardo Montolivo, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo Italia-Uruguay:

“È stato un ritorno emozionante, un terzo esordio dopo il mio primo da ragazzo e quello dopo l’altro grave infortunio. Sono molto felice. Cosa chiedo? La salute, poi la continuità di impiego. Ora c’è una partita importante contro il Liechtenstein, apparentemente facile, ma ci vorrà la testa giusta.

Belotti-Milan? Ne abbiamo parlato, qualche battuta mi è scappata con lui (ride, ndr). La società si sta muovendo bene, mi auguro che la squadra sia competitiva. A Gigio ho già detto ciò che penso: mi auguro che sia a lungo il nostro portiere, ora dovrà prendere una decisione.

Il 4-2-4? Abbiamo esterni di qualità, ma anche con attitudine difensiva. Si può affrontare così anche una squadra forte: dipende sempre dall’approccio degli attaccanti”.

Milan, domani incontro con l’agente di Conti

Un Milan scatenato sul mercato non si ferma ai tre colpi già piazzati in vista della prossima stagione. Oltre alla prima offerta ufficiale già formulata al Torino per Andrea Belotti, domani avverrà un incontro a Casa Milan nel pomeriggio insieme all’agente di Andrea Conti. Il Milan non si ferma, ma per il difensore dell’Atalanta c’è anche l’Inter che comunque non intende mollare.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan all’attacco per Belotti. Ma per il Toro l’offerta è troppo bassa

Prima offerta ufficiale del Milan al Torino per Andrea Belotti: si tratta di una proposta economica di circa 45 milioni di euro per portare il Gallo in rossonero. Il Toro però parte da una richiesta di 100 milioni (il valore della clausola) e non intende scendere al di sotto di 70 milioni più eventuali contropartite tecniche (come Niang e Zapata, non Kucka che non rientrerebbe nei piani di Mihajlovic).

La richiesta del Torino è così alta poiché l’Atletico Madrid – prima del blocco del mercato da parte del TAS – aveva offerto 65 milioni più due giovani forti a scelta: ecco dunque perché il club granata non vuole scendere da questa base e perché il Milan dovrà rilanciare (ed anche di molto).

Restando in tema attacco per il Milan, che intanto oggi ha accolto Rodriguez che ha sostenuto le visite mediche e domani firmerà il contratto che lo legherà al club rossonero, nelle prossime ore potrà esserci un incontro con Jorge Mendes per André Silva, Diego Costa e James Rodriguez.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Intrigo Keita: doppio accordo Lazio-Milan per il senegalese e Biglia

Un vero e proprio intrigo di mercato. Lui (Keita), lei (la Juventus) e l’altro (il Milan): tre protagonisti di questa trama di calciomercato che comunque coinvolge in primis la Lazio. Ieri è avvenuto un incontro tra il club biancoceleste e l’agente del giocatore, Roberto Calenda, in cui proprio la Lazio ha comunicato di avere un’intesa non solo per Biglia ma anche per Keita con il Milan. Si tratta dunque di un doppio accordo che coinvolge anche il senegalese che ha il contratto in scadenza nel 2018. Nel corso di questo incontro non si è parlato di rinnovo e l’agente del giocatore ha preso atto di questa intesa con i rossoneri ed ora valuterà la situazione insieme allo stesso Keita.

Il corteggiamento della Juventus, nelle scorse settimane, aveva fatto colpo certamente sul giocatore, tanto che adesso la Lazio si aspetta che i bianconeri pareggino l’offerta del Milan. Al momento però, la Juve resta alla finestra in attesa di capire anche la volontà di Keita, per il quale i bianconeri erano la priorità.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, offerta ufficiale al Torino per Belotti

Il Milan si muove concretamente per Andrea Belotti. Nelle ultime ore, infatti, c’è stato un primo incontro ufficiale tra l’amministratore delegato rossonero, Marco Fassone, e il presidente del Torino, Urbano Cairo. La prima offerta del Milan è stata giudicata troppo bassa dalla società granata, che valuta il proprio gioiello circa 100 milioni di euro.

La volontà del presidente Cairo è quella di trattenere l’attaccante, ragion per cui il Milan dovrà mettere sul piatto almeno 70 milioni cash più eventuali contropartite da concordare per sbloccare l’operazione. Primi approcci ufficiali tra il Milan e il Torino, i rossoneri puntano il Gallo: si raffredda la pista Morata, Belotti diventa l’obiettivo numero uno per l’attacco.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, ecco Biglia: in arrivo il regista che tanto mancava

Dopo anni di ricerche e tentativi infruttuosi o poco redditizi, il Milan potrebbe aver trovato il successore di… Andrea Pirlo. Si tratta di Lucas Biglia, il centrocampista della Lazio al quale Fassone e Mirabelli stanno per dare l’assalto decisivo. L’affare sembra in dirittura d’arrivo visto che l’argentino ha già raggiunto un’intesa economica con il club di via Aldo Rossi (2,5 milioni a stagione più bonus). Resta da convincere Lotito che però sta ammorbidendo la sua posizione.

Con l’arrivo di Biglia, Montella spera di risolvere i problemi della mediana, apparsa statica e senza un vero regista. Dall’addio di Pirlo nell’estate 2011, il Milan non ha più trovato un giocatore capace di accendere la luce, di far ripartire l’azione con rapidità e fluidità. L’argentino, che sembra quello più simile al fuoriclasse di Flero, potrebbe aver successo dove altri hanno fallito: Lucas e Pirlo hanno una visione totale del gioco, sono dotati di un lancio preciso e sanno dettare i tempi. E, dato da non sottovalutare, il laziale è un discreto tiratore di punizioni e rigorista. In un Milan che nel 2016-17 ha fallito cinque penalty su dodici, non certo un particolare secondario. Grazie al rendimento delle ultime stagioni Biglia è diventato stabilmente il perno della nazionale argentina e, nonostante i terremoti sulla panchina dell’Albiceleste (da Sabella a Martino, passando per Bauza e ora Sampaoli), lui è sempre stato un punto fermo.

Fonte: Corriere dello Sport

Milan, Mr Li atteso all’aumento. Il rebus sulla provenienza dei nuovi soldi

Nuovo test sulla solidità finanziaria di Yonghong Li. L’imprenditore cinese, proprietario del Milan dopo i 31 anni di epopea Berlusconi, è atteso a sottoscrivere l’aumento di capitale da 60 milioni di euro che servirà a venire incontro alle esigenze di cassa del club rossonero. Tra giugno e luglio (con scadenza il 7 luglio) è attesa l’iniezione di cassa, fermo restando che in base alle norme del codice civile inizialmente verranno versati circa 23 milioni di euro, cioè una prima tranche dei 60 milioni. Si tratta del 25% del capitale più l’intero sovrapprezzo.

Il punto interrogativo della nuova operazione resta sempre lo stesso che ha accompagnato il versamento dei soldi a Fininvest nei mesi passati: da dove arriva questa nuova liquidità? Sarà direttamente Yonghong Li a mettere di tasca propria i soldi dell’aumento di capitale oppure la liquidità arriverà ancora da prestiti oppure verrà forse coinvolto un nuovo investitore? Mr Li è atteso al varco. Ebbene, secondo alcune indiscrezioni provenienti dalla Cina, sarà direttamente Mr Li a mettere di tasca propria i nuovi soldi.

Fonte: di Carlo Festa per “The Insider – Dietro le quinte della finanza

Milan, incontro con Jorge Mendes: affondo su James Rodriguez

Da un Rodriguez all’altro. Dopo Ricardo, appena preso dal Wolfsburg, il Milan prova l’affondo su James Rodriguez, il fantasista colombiano del Real Madrid. Finito ufficialmente sul mercato: “colpa”, si fa per dire, di Zidane, che nella notte di Cardiff lo ha spedito in tribuna, preferendogli in panchina i giovani Asensio (andato pure in gol per il 4-1 finale) e Lucas Vazquez.

Ora, James cerca un club per rilanciarsi. E il Milan ci pensa: ne parlerà in queste ore con il potentissimo agente Jorge Mendes, in missione a Milano per incontrare il club rossonero. Il trequartista del Real – adatto ad agire come esterno d’attacco nel 4-3-3 di Montella, ma pure come mezzala-trequartista in un centrocampo più offensivo – può essere il nome di grido per lisciare il pelo alla piazza e dare un segnale di forza al mercato.

Ma con Mendes si parlerà anche di un centravanti. Perché lo stallo su Morata, costringe la coppia Fassone-Mirabelli a dirottare le attenzioni verso un piano B. Che porta a un altro assistito di Mendes, l’attaccante del Porto André Silva, 21 anni, prima punta duttile reduce dalla prima vera stagione da titolare, chiusa con 16 reti in 32 partite. Valutazione non meno di 40 milioni. Tanti, ma non troppi per un club che ne aveva stanziati una ventina in più per il centravanti del Real.

Fonte: la Repubblica

Morata-Milan, quotazioni in picchiata: ora preferisce Mourinho

L’ottimismo del Milan antecedente alla finale di Cardiff si è spento quasi del tutto. Sarà molto difficile che Alvaro Morata vesta la maglia rossonera: al netto delle richieste economiche del Real Madrid – le Merengues vogliono 90 milioni, ndr -, il giocatore sembra preferire il Man United di Mourinho, che lo pressa ogni giorno via telefono. Le parole pronunciate dopo la vittoria della Champions (“La mia squadra in Italia è solo la Juve”, ha confessato lo spagnolo) potrebbero essere state la pietra tombale sull’ipotesi milanista per Morata.

Ufficiale: Allegri resta alla Juventus

Massimiliano Allegri rimane l’allenatore della Juventus. L’ex Milan, bianconero dal 2014, ha rinnovato e prolungato il contratto che lo legherà alla Vecchia Signora sino al 30 giugno 2020. A comunicarlo è stato lo stesso club di Corso Galileo Ferraris tramite il proprio sito internet ufficiale.

Ricardo Rodriguez: “Milan grande squadra, torneremo in alto”

Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Ricardo Rodriguez all’uscita dalla clinica “La Madonnina”:

“Conosco il Milan da quando ero piccolo, guardavo le partite. Sono in una squadra molto grande, vogliamo tornare in alto. Il numero 3? Mi piace, ma non è il mio preferito – ha dichiarato lo svizzero a Premium Sport -. Preferisco il 13 e il 33, ma è uguale: poi ci penserò”.

Aubameyang, “sì” al ritorno al Milan. Ma il PSG…

Inizialmente scettico sull’ipotesi di tornare al Milan, Pierre-Emerick Aubameyang ci ha ripensato: il gabonese – riporta La Gazzetta dello Sport avrebbe riaperto al bis in maglia rossonera. Per regalarlo a Montella, il Diavolo ha pronta un’offerta importante: 60 milioni di euro al Borussia Dortmund e 7,5 milioni all’anno per il ragazzo.

Tuttavia, il PSG è tornato fortemente alla carica: pare che i parigini siano arrivati ad offrire ben 14 milioni a stagione. Una cifra inarrivabile per le casse di via Aldo Rossi.

Rodriguez-Milan, i dettagli del colpo: costerà 15+3 milioni

È l’ultimo acquisto in ordine di tempo della faraonica campagna acquisti milanista. Ricardo Rodriguez è arrivato a Milano ed è pronto a diventare a tutti gli effetti un nuovo calciatore rossonero: per strapparlo al Wolfsburg, il Diavolo ha scucito 15 milioni di euro più 3 di bonus, ottenendo un leggero sconto sulla clausola rescissoria da 22.

Donnarumma, in arrivo offerta del Real Madrid

Assalto Real a Gigio Donnarumma. Le Merengues, fresche vincitrici della Champions League, sono pronte all’affondo per vestire di blanco il portierone del Milan: l’offerta – riporta stamane la Repubblicasarebbe vicina ai 60 milioni di euro.

Real, “no” a 60 milioni dallo United per Morata: ne vuole 90

Un attaccante per Mourinho. Lo cerca il Manchester United per la prossima stagione e lo sguardo dei Red Devils si è posato a Madrid, sponda Real. Precisamente su Alvaro Morata: la prima offerta dello United di 60 milioni però è stata rifiutata dai Blancos, visto che il club spagnolo continua a chiedere 90 milioni per l’attaccante che comunque si allontana ormai sempre più dal Milan.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Visite mediche in corso per Ricardo Rodriguez

Visite mediche in corso per Ricardo Rodriguez. Il difensore svizzero si è recato di buon mattino alla clinica “La Madonnina” di Milano per sottoporsi ai test medici di rito, dopo i quali firmerà il contratto che lo legherà al Milan per i prossimi anni.

Conti-Milan, incontro confermato: a 20-21 milioni più bonus si chiude

La settimana scorsa vi avevamo raccontato che il Milan sarebbe andato presto all’offensiva per Andrea Conti, fissando un incontro con la chiara speranza di chiudere. L’incontro si terrà giovedì, l’Atalanta ha saputo che trattenere il laterale destro dinanzi alla possibilità di un salto di qualità non avrebbe senso. Un po’ il discorso fatto per Kessie.

Il Milan era partito da una proposta di circa 15 milioni più 3 di bonus, l’Atalanta aveva rilanciato con una base fissa di 21-22 milioni e altri 3-4 di bonus. E’ ragionevole pensare che a 20-21 più bonus si possa arrivare a una definizione, eventualmente con l’inserimento di una contropartita tecnica.

L’Inter ha fatto un semplice sondaggio, il Milan è davanti e vuole chiudere prima degli impegni di Conti con l’Under 21. E’ stato fatto anche un abbozzo di contratto: quadriennale da circa due milioni a stagione, lo stesso di Franck Kessie.

Fonte: Alfredo Pedullà

Biglia si sente del Milan: ha già “calendarizzato” le visite e la firma

Biglia-Milan, ormai ci siamo quasi. Il giocatore si sente già rossonero, tanto che sta già pensando al giorno in cui sostenere le visite mediche: il Principito – svela Gianluca Di Marzio – dovrebbe farle tra il 15 e il 16 giugno, essendo impegnato con la Nazionale argentina sino al 13. Dopo la Seleccion, però, Biglia ha in programma di viaggiare a Milano per chiudere con i rossoneri.

Il contratto del giocatore, invece, dovrebbe essere quello che si vocifera da giorni: un triennale con opzione per il quarto anno da 3,5 milioni a stagione. Dal Milan – prosegue l’esperto di mercato di Sky Sport – fanno sapere che con la Lazio manca ancora l’accordo, ma in realtà una base d’intesa c’è e si dovrebbe chiudere attorno ai 20-22 milioni più bonus. Biglia si sente già rossonero: sarebbe il quarto acquisto della nuova scoppiettante era cinese.

Under 21, i convocati per l’Europeo: presenti Gigio, Calabria e Locatelli

Di seguito la lista dei 23 convocati del c.t. Di Biagio per gli Europei Under 21, in programma in Polonia dal prossimo 16 giugno:

Portieri: 17 Alessio Cragno (Benevento), 1 Gianluigi Donnarumma (Milan), 19 Simone Scuffet (Udinese);

Difensori: 3 Antonio Barreca (Torino), 14 Davide Biraschi (Genoa), 2 Davide Calabria (Milan), 13 Mattia Caldara (Atalanta), 12 Andrea Conti (Atalanta), 22 Alex Ferrari (Verona), 23 Nicola Murru (Cagliari), 4 Daniele Rugani (Juventus);

Centrocampisti: 15 Marco Benassi (Torino), 5 Danilo Cataldi (Genoa), 18 Roberto Gagliardini (Inter), 8 Alberto Grassi (Atalanta), 21 Manuel Locatelli (Milan), 6 Lorenzo Pellegrini (Sassuolo);

Attaccanti: 7 Domenico Berardi (Sassuolo), 10 Federico Bernardeschi (Fiorentina), 9 Alberto Cerri (Pescara), 20 Federico Chiesa (Fiorentina), 16 Luca Garritano (Cesena), 11 Andrea Petagna (Atalanta).

Raiola annuncia: “Balotelli giocherà nel Borussia Dortmund”

Nuova avventura all’estero, più precisamente in Germania, per Mario Balotelli. L’ex attaccante del Milan, infatti, giocherà nel Borussia Dortmund. Ad annunciarlo è stato il suo agente Mino Raiola: “Sono a Dortmund per lui. Trasferimento vicino alla concretizzazione? Sì: nella prossima stagione Balotelli giocherà per il BVB“, ha dichiarato il procuratore alla Bild.

Lotito: “Biglia? Non posso inchiodarlo…”

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha parlato della situazione riguardante il biancoceleste Biglia:

“Più che offrire il rinnovo a certe cifre non posso fare – ha dichiarato il numero uno capitolino – non posso mica inchiodarlo…“.

Addio Morata, in pole c’è Aubameyang: ecco l’offerta del Milan

Raffreddatasi la pista Morata, il Milan è tornato “caldo” su Pierre-Emerick Aubameyang. Non sono piaciute le parole dello spagnolo dopo la finale di Champions League, in cui ha chiuso la porta ai rossoneri con parole inequivocabili: “In Italia la mia squadra è la Juventus”, ha tuonato l’attaccante madridista. E ora, con Belotti sempre blindato da Cairo con una richiesta da 100 milioni di euro, il Diavolo ha messo il gabonese in cima alla lista.

Per Aubameyang – scrive stamane La Gazzetta dello Sport – Fassone e Mirabelli sono pronti a presentare al Borussia Dortmund e al giocatore un’offerta economica decisamente importante, esattamente la stessa messa in preventivo per Morata: 60 milioni di euro per il club, 7,5 più bonus a stagione al ragazzo. Il quale, tuttavia, sinora ha richiesto cifre più elevate (tra i 10 e i 12 milioni annui) per lasciare la Bundesliga. Troppi per il Milan, ma anche per le altre squadre interessate: nessun club è riuscito ad accontentare l’esoso bomber africano.

Insomma: tutto è ancora in divenire e soggetto a cambiamenti continui, ma Aubameyang ha sorpassato Morata. E se Cairo non abbasserà le pretese per Belotti, il capitano del Gabon rimarrà davanti anche al Gallo. Ma ciò che è certo, inscalfibile nonostante ribaltoni e colpi di scena tipici del mercato, è solo una cosa: che sia Aubameyang, Belotti, Morata o un altro, il Milan prenderà un grande centravanti.

Storari: “Il rinnovo? il Milan ha gratificato l’uomo, sono felice. Gigio…”

Marco Storari è un eccellente professionista che ha accolto con soddisfazione il prolungamento di contratto concordato da tempo con il Milan. Il portiere trascorrerà un periodo di vacanza in Italia, nel frattempo ci ha voluto rilasciare alcune significative dichiarazioni.

Sono felice perché il Milan ha voluto gratificare non soltanto il portiere, ma anche l’uomo, riconoscendo il mio comportamento corretto all’interno dello spogliatoio. Per me è un piacere e un onore. Sono felice perché pensavo di dover interrompere la mia esperienza in rossonero un’altra volta dopo sei mesi. Era già accaduto nel 2007 e nel 2010, anche stavolta circa sei mesi a partire dallo scorso gennaio, ma per la legge dei grandi numeri ho finalmente sfatato questo tabù. Donnarumma? Non dico nulla, non sono situazioni di mia competenza, ma spero che resti”.

Fonte: Alfredo Pedullà